Testimonianza  

Leiss di Lainburg

Ho contattato telefonicamente Sebastiano B. appartenente al ramo "di Lainburg" (2002). Lo ringrazio per la disponibilità, in quanto ha fornito le seguenti informazioni che elenco in ordine progressivo numerico:

  1. I Leiss di Laimburg sono originari della zona di Caldaro-Kaltern, dove oggi è presente solo un rudere, costruito ai tempi di Massimiliano I d'Austria;
    PRECISAZIONI STORICHE (da parte dell'autore)
    I Leiss riferentesi alla zona di Caldaro-Kaltern, possono essere distinti in due gruppi:
    a: Leiss di Paschbach, presso il paese di Appiano-Eppan, a circa 5 km a nord di Caldaro-Kaltern;
    b: Leiss di Laimburg, a cui intorno al 1600 viene "donato" dall'imperatore Rodolfo II il castel Varco, le cui origini risalgono al 1268 ed è situato a circa 5 km a sud di Caldaro-Kaltern. Di questo castello rimangono solo poche rovine;
  2. Per errata trascrizione -probabilmente al tempo degli amanuensi- alcuni ora firmano con il nome di Leinburg;
  3. Il ramo " di Laimburg " è il titolo conferito ad un membro della famiglia intorno al 1600; probabilmente costui ricopriva una carica ministeriale;
    PRECISAZIONI STORICHE (da parte dell'autore)
    Titolo conferito a Johann Leiss contabile di corte asburgica da parte dell'arciduca Ferdinando, il 16.01.1591;
  4. I nonni di Sebastiano B. furono invitati da Johannes Leiss a tornare a Bressanone, ma costoro rifiutarono e contemporaneamente rinunciarono a tutti i beni. L'eredità fu devoluta alla città di Bressanone e a testimonianza di questo si legge ancora oggi il nome Leiss di Laimburg sulla vetrata della cattedrale;
    PRECISAZIONI STORICHE (da parte dell'autore)
    Johannes Leis von Laimburg, noto come vescovo Johannes IX, nasce il 18.06.1821 a Innsbruck e muore il 24.04.1884 a Bressanone-Brixen; all'interno del Duomo sul lato sinistro della navata centrale, ne è visibile l'immagine marmorea e nel transetto di destra dedicato alla Madonna del Rosario, alzando lo sguardo verso le due vetrate (opposte e parallele alla navata centrale) è leggibile la scritta: in piam memoriam episcopi Johannis de Leis. La sua urna funeraria è sepolta sotto la lapide posta a terra proprio di fronte all'altare, nel transetto stesso.


  5.  
     
    Ritratto di Johannes IX von Leis collocato nella stanza 219 del Palazzo Vescovile
    Ritratto di Johannes IX von Leis collocato nella stanza 219 del Palazzo Vescovile


  6. Sul lato di sinistra della chiesa si trova una lapide che risale al 1600, su cui compare un non meglio specificato Johannes Leis, sposato con una Seeburg;
  7. Dietro la chiesa di Caldaro-Kaltern si trovano altri nomi;
  8. Pare che il ramo "italiano" della famiglia abbia origine dal Tirolo nella zona confinante con il Liechtenstein.

Spero che chiunque conosca qualche particolare lo fornisca, in modo da completare questo lavoro di ricerca con tutte le informazioni disponibili.