Prot. 28/2000
- ALL'ASSESSORE ALLE POLITICHE AMBIENTALI ED AGRICOLE
COMUNE DI ROMA
Dott.a Loredana De Petris
- AL DIRETTORE X DIPARTIMENTO
COMUNE DI ROMA
Arch. Mirella Di Giovine
- AL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI RISERVA
MINISTERO DELL'AMBIENTE
Dott. Vincenzo La Presa
Oggetto: CAPOCOTTA - tutela dell'area dunale.
Le dune di Capocotta, il tratto di costa di maggior pregio ambientale della Riserva naturale statale del Litorale romano, sono notoriamente oggetto di fenomeni di grave degrado che ne stanno quotidianamente minando la sopravvivenza. L'impegno straordinario del Comune di Roma, che ha curato la sistemazione dell'area, è purtroppo vanificato da abusi di ogni genere che oltre ad arrecare grave danno al fragile ecosistema dunare, violano numerose leggi, innescando fenomeni delinquenziali.
Solo la presenza costante sia delle forze dell'ordine che di strutture destinate alla manutenzione può garantire un segnale forte di presenza delle istituzioni.
Pertanto, facendo seguito alla nostra lettera del 29 aprile '99 e al successivo incontro del 22 giugno con l'Assessore, Dott.sa Loredana De Petris, constatato che nel frattempo la situazione amministrativa non è cambiata e la situazione ambientale si è deteriorata ulteriormente, chiediamo nuovamente alle SS.VV.
di adoperasi affinché siano regolarizzati i contratti di concessione delle strutture comunali e venga istituita e immediatamente attivata la prevista Commissione di Vigilanza.
Inoltre, per perseguire la salvaguardia dell'ecosistema dunare avanziamo alcune proposte:
- rifacimento della staccionata in legno là dove era inizialmente senza arretramenti laddove la duna è scomparsa);
- ripristino dell'assetto originario delle strutture di servizio;
- eliminazione di ulteriori strutture realizzate accanto a quelle originarie;
- rispetto del divieto di attraversare l'area dunale;
- chiusura dei varchi della rete metallica lungo la via Litoranea;
- rimozione manuale dei rifiuti che nel frettempo sono aumentati anche in seguito alla demolizione dei chioschi abusivi avvenuta l'estate scorsa;
- rimozione del potente e ricco impianto luci realizzato nei pressi dell'ingresso del "Zagaja";
- rimozione dei vistosi cartelli pubblicitari lungo la via Litoranea installati dai gestori dei chioschi;
- rispetto del divieto di parcheggio sul lato mare della via Litoranea;
- vietare l'attività di discoteca notturna;
- rivedere la normativa generale per limitare l'orario di apertura delle strutture di servizio.
Ribadendo la nostra disponibilità alla collaborazione rimaniamo in attesa di un cortese e sollecito riscontro.
Roma, 7 marzo 2000