INDICE
CONNOTAZIONE
SOCIO-CULTURALE DEL CIRCOLO
Caratteristiche delle scuole
Risorse del territorio
Chi siamo, quanti siamo, che cosa facciamo
Ruoli assegnati all'interno della scuola
ANALISI DEI BISOGNI
LA
NOSTRA OFFERTA FORMATIVA
Idea formativa aggregante del POF
Le proposte educative
Le proposte didattiche
Schede informative sui progetti
Relazioni con il territorio
VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE D'ISTITUTO
STAR
BENE A SCUOLA
COMUNICARE
PER CRESCERE
CONNOTAZIONE SOCIO-CULTURALE DEL CIRCOLO
IL NOSTRO CIRCOLO
La
scuola Pistelli e il plesso Vaccari sono situati nel quartiere Delle Vittorie,
che si estende in una zona pianeggiante delimitata dal Tevere a ridosso del
centro storico di Roma. Nella scuola Pistelli la presenza dei numerosi uffici
ha determinato il fenomeno del pendolarismo con il conseguente afflusso di
alunni provenienti dalle zone più varie di Roma.
La scuola Vaccari è frequentata da alunni disabili provenienti da diversi
quartieri della città: questi usufruiscono del servizio autotrasporto
offerto a titolo gratuito dall'Istituto Vaccari.
Il quartiere viene percepito e si offre come un prolungamento della scuola
stessa, con i suoi luoghi e punti di attenzione che possono essere presi in
considerazione per attività didattiche di supporto.
CARATTERISTICHE
DELLE SCUOLE
SCUOLA E. PISTELLI
Scuola dell'infanzia statale:
n° 4 sezioni di a tempo corto
n. 3 sezioni a tempo lungo
Scuola
elementare:
n. 18 classi a modulo con due prolungamenti orari (8,30-13,30/ 8,30-16,30)
n. 15 classi
a tempo pieno (ore 8,30-16,30)
Servizi
aggiuntivi scuola Pistelli:
Associazione
Paperi e Papere
pre-scuola 7,30-8,30
post-scuola dalle 13,30 in poi
Servizi
esterni
Attività sportive organizzate da Associazioni in collaborazione con
il 17°Municipio in orario extrascolastico
Nella
sede è presente la dirigenza scolastica e gli uffici di segreteria.
L'edificio dispone di spazi comuni e di strutture fruibili da tutti, adeguatamente
attrezzate.
- una biblioteca per la scuola elementare situata al secondo piano;
- un laboratorio Multimediale di Psicomotricità Integrata nel quale
accedono piccoli gruppi con bambini diversamente abili, per svolgere attività
programmate di tipo psicomotorio ed espressivo; il laboratorio è dotato
di specchi a parete, giochi strutturati, ateliers per la manipolazione e la
pittura, computer, televisione e videocamera;
- un laboratorio di lettura per la scuola materna: "Casa dei Libri",
che ha finalità di rendere familiari i libri ai bambini, di farne scoprire
il fascino e le emozioni
- due laboratori di Informatica per la scuola elementare;
- un laboratorio di Informatica per la scuola materna;
- un laboratorio scientifico;
- due piccoli ambienti per effettuare percorsi formativi individualizzati
o per gruppi;
- un'aula polifunzionale dotata di un televisore e un videoregistratore;
- un piccolo ambiente attrezzato con specchi a parete utilizzata per attività
di rilassamento, giochi psicomotori, attività ludiche;
- due ampi cortili esterni, utilizzati dagli alunni della scuola ma anche
per l'attivazione dei centri estivi circoscrizionali nel periodo di luglio
e agosto.
SCUOLA
VACCARI
n.7 gruppi-classe di scuola elementare (8,30/9,00-15,20)
n. 3 sezioni di scuola dell'infanzia a tempo lungo (8,00-16,00)
-un laboratorio multimediale con tre computers di cui uno con tastiera facilitata;
-un laboratorio manipolativo;
-un laboratorio psicomotorio-musicale
-un laboratorio linguistico per le classi I, II, III ;
-altre aule e laboratori messi a disposizione dall'Istituto Vaccari per la
realizzazione del progetto Petò e di specifici progetti attivati.
RISORSE
DEL TERRITORIO
Nel quartiere sono presenti alcune Associazioni Culturali impegnate nella
difesa dell'ambiente naturale, del patrimonio artistico e promotrici di attività
sportive e ricreative; sono presenti, inoltre, diversi servizi territoriali
legati agli specifici bisogni del quartiere, coordinati dal Municipio XVII
che attualmente si è trasferito in Circonvallazione Trionfale 19.
La scuola opera, pur mantenendo la sua specificità, all'interno di
un ampio sistema formativo integrato (SFI), in cui interagiscono la famiglia
e il sociale attraverso le varie istituzioni che lo compongono e lo rappresentano.
CHI SIAMO, QUANTI SIAMO, CHE COSA FACCIAMO
Il Dirigente Scolastico: Dott.ssa Anna Maria Forini
DOCENTI xx CIRCOLO
Scuola elementare:
Totale n. 58
Docenti di sostegno n.8
Docenti della Scuola Speciale n.14
Docenti I.R.C. n. 5
Docenti Lingua straneriera n. 2
Docenti Attività Parascolastiche n. 2
Scuola materna :
Docenti 16
Docenti di sostegno n. 6
Docenti IRC n. 2
N. 2 Docenti DL. 297/94 art. 514:utilizzate per la
biblioteca
UFFICIO DI SEGRETERIA
Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: Sig.ra Maria Assunta Baldani
Assistenti amministrativi n. 5
IINSEGNANTI
DEL TEAM DI DIREZIONE
· Collaboratore Vicario:
Ins.te Clotilde Iadeluca
· Collaboratore Scuola dell'Infanzia Pistelli:
Ins.te Patrizia D'Agostino
· Referente Scuola Vaccari:
Ins.te Gabriella Mingrino
INSEGNANTI FUNZIONI OBIETTIVO
I
docenti F.O. rappresentano risorse fondamentali per realizzare le finalità
istituzionali sempre più complesse. Ogni docente coordina:
· Ins.te Federica Celi, coordinamento delle attività funzionali
alla realizzazione del P.O.F.;
· Ins.te Paola Garrone, sostegno al lavoro dei docenti;
· Ins.te Giuliana Bufacchi, Interventi e servizi per studenti;
· Ins.te Francesca Chieco, relazioni con Enti, Istituzioni ed Associazioni:
COMMISSIONI DI LAVORO
· Commissione P.O.F. doc. referente Maria Antonietta Cabibi;
· Commissione Programmazione educativa-didattica doc. referente Maria
Ruggiero;
· Commissione Nuove Tecnologie Educative doc. referente Clotilde Iadeluca
· Commissione Continuità orizzontale e verticale docenti referenti
Moretti e Santacroce;
· Commissione Handicap-svantaggio doc. referente Giuliana Bufacchi;
· Commissione Salute doc. referente Paola Toro;
· Commissione Sicurezza doc. referente Serena Venanzoni;
· Commissione Sussidi e Acquisti doc. referente Candida Brugnoli;
· Commissione Valutazione d'Istituto doc. referente Maria Carmela Santoro
Referente deL G.L.H. d'Istituto
Ins.te Giuliana Bufacchi
ANALISI
DEI BISOGNI
In rispondenza ai bisogni dell'utenza, la scuola interviene per creare un
ambiente capace di attivare negli alunni interesse al rapporto con gli altri,
tutelando il rispetto delle diverse individualità, con particolare
riguardo per i bambini diversamente abili.
La maggioranza degli alunni che frequenta il XX C.D. presenta un buon bagaglio
di conoscenze e di abilità maturate in ambiente familiare ed extrascolastico.
Nella sede "E. Pistelli" i genitori partecipano in modo attivo e
costruttivo alla vita della scuola mediante il Consiglio di Circolo, all'interno
del quale anche il plesso Vaccari dispone di una rappresentanza. Nel Circolo
opera da numerosi anni l'Associazione dei genitori, la quale collabora con
iniziative e proposte per migliorare la qualità del servizio e favorire
lo "Star bene a scuola".
I genitori della scuola Pistelli presentano elevate aspettative riguardo all'
attività scolastica; la scuola elementare Vaccari si confronta con
la disabilità nelle sue diverse tipologie e ciò fa di questa
scuola un centro educativo di accoglienza oltre che di socializzazione e di
apprendimento.
Nelle due scuole si rileva anche la presenza di un numero, sempre crescente,
di bambini stranieri portatori di diverse culture, ideologie e religioni.
LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA
IDEA
FORMATIVA AGGREGANTE DEL POF
L'idea
formativa aggregante del POF che costituisce l'elemento di unificazione di
tutta la progettualità della scuola è stata individuata nei
DIRITTI DEI BAMBINI
La scuola ritiene che, per favorire l'armonico sviluppo della personalità
, i bambini debbano crescere in un ambiente dove sia garantito un clima relazionale
positivo favorendo così la COMUNICAZIONE
(dei bambini tra loro, dei bambini con tutti gli adulti, degli adulti tra
loro) nella globalità dei linguaggi con il potenziamento delle CAPACITA'
DI ASCOLTO E DI ESPRESSIONE .
La comunicazione va intesa come intreccio inscindibile di verbale e non verbale,
che si attua in un sistema a canali multipli: il comunicare riguarda l'esprimersi,
il mettersi in relazione, l'ascoltare,il comprendere, il farsi ascoltare,
il farsi capire, stabilire con gli altri e con se stessi un'intesa che cresce
in una determinata struttura spazio-temporale e si completa,poi, nel più
ampio contesto territoriale del quartiere e della specifica collocazione urbana.
LE
PROPOSTE DIDATTICHE
I
percorsi formativi saranno elaborati sulla base delle finalità e degli
obiettivi fissati nei Nuovi Programmi per la scuola elementare e gli Orientamenti
per le attività educative della scuola materna.
Terranno inoltre presente:
- Il consolidamento e l'uso del linguaggio verbale
- La promozione e l'utilizzazione dei linguaggi non verbali
- La conoscenza e l'uso delle tecnologie informatiche per il potenziamento
dei processi comunicativi ad ampio spettro
- La conoscenza delle lingue straniere
- La realizzazione di forme di accoglienza per i bambini e le famiglie nell'ambiente
scolastico
- L'interazione e l'integrazione tra culture diverse
- L'interazione e l'integrazione tra le diverse capacità e potenzialità
degli alunni (svantaggio, handicap, eccellenze )
- L'attuazione di iniziative di continuità tra nido, scuola dell'infanzia,
scuola elementare, scuola media, scuole limitrofe, extrascuola.
Le
insegnanti della Scuola Elementare L. Vaccari, considerata la tipologia dell'utenza,
ritengono opportuno sviluppare gli obiettivi didattici attraverso "attività
di laboratorio" nelle aree: affettivo relazionale, senso-percettiva,
psicomotoria e cognitiva.
La Scuola dell'Infanzia si configura come scuola
della ricerca, della comunicazione e della creatività. Il bambino in
questa scuola è un soggetto attivo, impegnato a rapportarsi con la
realtà, a costruire creativamente i suoi processi di conoscenza e d'interazione
con gli altri.
Le insegnanti intendono lavorare ad un progetto educativo che tenga conto
delle esigenze di tutti i bambini e soprattutto, nel rispetto di ciascuno
di loro, in considerazione delle finalità proprie della Scuola dell'infanzia.
SCHEDE
DEI PROGETTI
PERCORSO
A: Attenzione ai bisogni dei bambini e sviluppo delle potenzialità
Iniziative
|
Finalità/obiettivi
|
Scuole/classi
|
1)Arricchimento
delle potenzialità 2)Progetto lettura: La casa dei libri |
Promuovere la capacità di imparare ad imparare e la consapevolezza di alcune conoscenze cognitive riguardo alla lettura. Lo sviluppo della capacità di analisi per la comprensione del testo· Favorire l'interesse per l'attività del leggere La formazione del pensiero critico e autocritico. |
Scuola
Elementare Pistelli
Scuola dell'Infanzia Pistelli |
Educazione alla Salute | Favorire una partecipazione attiva nella comunità.Promuovere la capacità di essere e di fare gruppo. Favorire l'autostima e stimolare una critica e un'autocritica costruttiva. Progetto: EDUCAZIONE ALIMENTARE | Pistelli-Vaccari |
Progetto Multimediale di psicomotricità integrata |
Miglioramento
della qualità della comunicazione Promuovere l'autonomia.Potenziare
l'autostima.Rinforzare le abilità sociali e percettive.Consolidare
e coordinare gli schemi motori di base.Sviluppare la capacità
di comprendere e utilizzare linguaggi integrati.
|
Scuola Elementare Pistelli: classi I B-E; II D-H; II A-B e IV H solo multimediale |
Crescere con l'informatica |
Garantire pari opportunità.-Sviluppare tutte le potenzialità individuali e promuovere l'autostima.-Potenziare le abilità strumentali. | Scuola Elementare Pistelli: classi I B-E-D-H; II C-D-E-F-H; III A-C-D-H; IV A-D-E; V H. |
Psicomotricità per la Scuola dell'Infanzia | Integrare bambini diversamente abili attraverso attività di lavoro di gruppo.Contribuire alla crescita e alla maturazione del bambino. Promuovere la presa di coscienza del valore del corpo.Sviluppare l'immagine positiva del sé. | Scuola dell'Infanzia Vaccari |
Pronto soccorso linguistico | Facilitare la conoscenza della lingua italiana attraverso giochi con materiale strutturato e non.Rafforzare la comunicazione con attività ludiche.Favorire lo sviluppo delle abilità linguistiche diverse dalla lingua materna. | Scuola Elementare Pistelli |
Insegnamento della lingua italiana ai genitori deibambini stranieri | Conoscenza delle usanze e tradizioni che regolano i rapporti sociali del nostro Paese.Conoscenza della scuola e del suo funzionamento. | Pistelli-Vaccari |
PERCORSO B: Linguaggi multidisciplinari integrati
Iniziative | Finalità/obiettivi | Scuole/classi |
Inconsupertrafra |
Valorizzare la creatività dei bambini richiamando l'attenzione sui problemi della città. Potenziare una corretta pratica dei diversi linguaggi espressivi, verbali e non verbali. |
Scuola Elementare PistelliClassi: |
Laboratorio Teatrale | Lavorare alla scoperta del proprio corpo e della relazione che lo lega agli altri, cercando di fondere una serena coscienza di sé all'apertura al gruppo, alla comunità.Liberare ogni risorsa di creatività. | Scuola Elementare Pistelli |
Scuola al cinema | Educare all'immagine attraverso la scoperta attiva dell'arte cinematografica, a partire dalla visione in sala di film appartenenti al patrimonio culturale e contemporaneo; analizzare e comprendere il linguaggio filmico | Scuola
Elementare PistelliClassi: II A-B-D-E-HIII E-F-GIV D-E-HV A-B-C |
Musis |
"Gocce di vita dal cielo alla terra e dalla terra al cielo".Scoprire l'acqua come uno degli elementi fondamentali alla vita. | Scuola
Elementare Pistelli Classi: I C; II A-B-C-F;III A-B; IV A-B-D-HV C-D-E-H |
Educazione ritmica e musicale |
Educare alla percezione e produzione di suoni diversi.Conoscere e sviluppare il sé corporeo.Sviluppare il senso ritmico, le capacità auditive e la coordinazione motoria.Saper percepire ed orientarsi nello spazio.Favorire la capacità di espressione , socializzazione e comunicazione mediante linguaggi non verbali. | Scuola dell'Infanzia |
Dalla fiaba alla drammatizzazione | Dare al bambino la possibilità di sperimentare l'espressione del sè. Stimolare la capacità di interagire nell'attività di gruppo.Favorire la comunicazione attraverso la globalità dei linguaggi | Scuola dell'Infanzia Vaccari |
PERCORSO C: Verso una dimensione europea
e oltre
Iniziative | Finalità/obiettivi | Scuole/classi |
Lingua 2000 | Apprendere la seconda lingua attraverso il gioco. Favorire nel bambino lo sviluppo di abilità linguistiche diverse dalla lingua materna | Scuola dell'Infanzia e primo ciclo Elementare Pistelli |
The talking water project | A cultural exchange project to and from Africa.The United Nations Have declared 2003 the " Year of Water" not only to make the people of the developed world aware of the importance of water but also to act as a stimulus for new projects involving water, especially in emerging African countries. | Scuola Elementare PistelliClassi:III B-D;IV A-B-E-H. |
Scuole in Rete | Dal 2001 il Circolo Pistelli fa parte di una rete di scuole che attraverso il sito WEB comune promuove la diffusione di informazioni e la condivisione di materiali ed esperienze. La scuola Caporete è l'Istituto "Caetani". Le attività del consorzio di scuole riguardano: il giornale di rete, una mostra di fine anno, la partecipazione a corsi di formazione comuni. | Pistelli - Vaccari |
Informazione giornalistica |
Diffondere le varie attività che si svolgono all'interno delle scuole e non, coinvolgendo primariamente gli alunni come partecipanti attivi del processo comunicativo. | Pistelli
- Vaccari |
Bambini di tutto il mondo | Favorire la conoscenza e l'accettazione dell'identità personale.Condurre il bambino a sentirsi parte di una comunità sociale più ampia e a rispettare e valorizzare le diversità. | Scuola dell'Infanzia |
Consiglio dei bambini | La scuola Pistelli è stata scelta per partecipare al progetto Consiglio dei bambini, che si riunirà periodicamente per discutere sui vari problemi della città. L'obiettivo è di offrire agli amministratori il punto di vista dei bambini, le loro idee, le loro proposte e promuovere il confronto con i compagni dell'intera Comunità scolastica. | Scuola
Pistelli IVH - VH |
Il XX Circolo si riserva, inoltre, di prendere in considerazione tutte le iniziative didattiche e culturali che verranno promosse nel corso dell' anno, a livello nazionale e territoriale, qualora risultino coerenti con i principi dichiarati nella "mission" (scelte educative) della scuola.
RELAZIONI CON IL TERRITORIO
Il XX
Circolo didattico partecipa ad iniziative comuni con il territorio.
In particolare:
- Il
Progetto "Scuola in rete"
- Il Progetto di Educazione alla Salute
- MUSIS
- Collaborazione con le iniziative del 17° Municipio
- Partecipazione alle proposte del Comune di Roma
- Scambi pedagogico-didattici con la LUMSA
VALUTAZIONE D'ISTITUTO
L'Autonomia
scolastica ha reso indispensabile l'approfondimento della tematica relativa
alla valutazione del servizio e dell'attività formativa.
Attraverso riunioni e somministrazione di questionari verranno rilevate le
esigenze dei bambini, le attese ed esigenze dei genitori, i bisogni dei docenti
e del personale tutto.
MONITORARE L'INTERO PERCORSO E' ANCORA UN ASPETTO NUOVO PER LE SCUOLE E SENZA
DUBBIO DELICATO E COMPLESSO.
La valutazione non si esaurisce nell'analisi e nel giudizio sull'esistente,
ma si orienta verso l'individuazione di possibili interventi e si pone come
tramite per ogni azione di cambiamento.I
questionari infatti offriranno la possibilità di indagare sui punti
di forza e di debolezza della scuola e permetteranno gli eventuali cambiamenti
di rotta.