Goccia a goccia
Goccia
a goccia
l'acqua scende dalle nuvole
e disseta gli alberi.
Goccia a goccia
l'acqua si scioglie
dalle montagne ghiacciate
e forma un fiume.
Una goccia sembra nulla
ma insieme a tante gocce
forma un mare.
Una parola
con tante voci
diventa grande: PACE!
CLASSE II F
Un giorno di
pioggia
Siamo
in classe, l'argomento di cui parliamo oggi è l'acqua.
Ognuno di noi ha scritto una propria riflessione su questo argomento; mentre
alcuni leggono si sente un forte tuono.
Ci viene da ridere e la maestra dice: "Lupus in fabula" che vuol
dire parlare di una cosa che subito dopo accade.
Iniziano a cadere le prime gocce. Il cielo è minaccioso, scuro, coperto
di nuvolosi. Ma improvvisamente la pioggia cessa.
Ecco che il sole fa capolino da dietro le nuvole. Ma no, le nuvole tornano
nuovamente minacciose.
Il sole scompare. Il vento spinge banchi di nuvole che si addensano all'orizzonte
coprendo gli ultimi sprazzi di cielo azzurro.
Alcuni gabbiani sorvolano i tetti davanti la nostra classe.
Classe IV B
IL
PONTE SULLO STRETTO :
VANTAGGI O SVANTAGGI
Il ponte sullo stretto di Messina sarà largo 70 m., lungo oltre 3.3
Km avrà piloni alti circa 400 m, e costerà 4.6 miliardi di euro.
Non tutti sono
d'accordo sull'utilità del ponte:
- i favorevoli sostengono che porterà occupazione;
- i contrari fanno notare che causerà disoccupazione tra il personale
delle navi e che ci vorranno 50 anni per rifarsi dei sodi spesi, con i biglietti
delle macchine e treni che ci passeranno, e in più che ci vorranno
ancora altri soldi per costruire strade e ferrovie che portano al ponte.
Gli
ambientalisti sostengono anche che ci saranno grandi variazioni ambientali
e che visto che la costa Calabrese sale di 2 mm all'anno e quella Siciliana
solo di ½ mm. il ponte non starà in piedi a lungo.
Chi ha ragione?
Io non lo so, di sicuro quando si fa un'opera così importante ci sono
sempre pro e contro.
CLASSE
IV B
Cara amica acqua
Cara
acqua dolce e vitale,
fresca e dissetante
bagni la gente con le piogge;
Acqua che dai la vita
Ogni volta ci dai la tua freschezza.
Limpida acqua che rispecchi il nostro corpo,
anche quando sei inquinata o melmosa
ci rispecchi ugualmente.
Cara amica mia, dolce e ondeggiante
Quando stai in mare diventi salata
E chi ti beve si mette a tossire.
Perché ti trasporti in mare?
Dolce acqua, profonda e potabile.
Pescosa, abitata dai pesci e altri animaletti
Acqua pura, trasportata dalla corrente che non si ferma mai
E fai sempre un ciclo continuo.
Liquida, gelida, calda.
Non importa se a volte sei melmosa o inquinata.
Non importa, basta che tu sia e rimarrai sempre
La mia amica acqua.
Classe III G
Come
nacque la pioggia
Da una leggenda Indù
Al
principio, quando ogni cosa era nuova e tutto era stato fatto da poco, non
pioveva.
E ciò era un bel guaio!
Un guaio tanto grosso che tutti gli animali si riunirono e decisero di invocare
ad alta voce il cielo affinché mandasse la pioggia.
Si divisero così in vari gruppi secondo le diverse specie; e gli elefanti,
per primi, si misero a barrire a tutto spiano.
Ma la pioggia non venne.
Provarono allora tutti i rinoceronti insieme e i loro ruggiti parevano toccare
il cielo.
Ma la pioggia non venne.
Provarono tutti gli altri animali, pure piccoli, pure piccolissimi.
Ma la pioggia non venne.
Erano rimaste solo le rane. Toccava a loro a provare e gli animali le pregarono
di invocare la pioggia dal cielo. Le rane acconsentirono. Era così
assordante il loro grido, era così monotono, che il cielo per attutirlo
si coprì di nuvole.
Inutilmente, però: il gracidare delle rane riusciva a penetrare persino
attraverso le nuvole. Alla fine il cielo, stanco di udirle, tentò di
affogarle con l'acqua.
Piovve! Poiché avevano ottenuto quello che volevano, le rane tacquero.
Avendo piovuto, l'erba crebbe e gli altri animali si sparpagliarono per mangiare.
Solo le rane rimasero nelle buche dove l'acqua si era fermata perché,
avendo fatto piovere, si consideravano padrone dell'acqua.
Classe IV A - B
VISITA AL MUSEO PIGORINI
Il percorso che abbiamo effettuato al museo Pigorini martedì 18 marzo ci ha mostrato, attraverso l'esposizione di reperti archeologici e di fotografie quale è stato ed è ancora il RAPPORTO TRA L'UOMO E L'ACQUA, confermandoci notizie già conosciute e rivelandoci notizie nuove . L'acqua era via di commercio e di comunicazione con altri popoli e conoscenza di altre culture; a volte era luogo di culto in cui ringraziare gli dei e chiedere loro aiuto e protezione per affrontare i pericoli; risorsa per costruire oggetti sfruttando i resti dei pesci. L'acqua infine è anche ambiente di conservazione di reperti e resti di un tempo passato.
Classe
III D
ICEBERG
Nel mondo ci
sono molti Paesi dove ogni giorno molte persone muoiono di fame, ma anche
di sete: l'acqua è uno degli elementi fondamentali per la vita.
Era emersa l'idea di portare un iceberg, cioè una montagna di ghiaccio,
dal Polo fino in Africa. Questa idea non è stata realizzata, perché
c'erano problemi economici.
I problemi del nostro pianeta sono basati sull'economia come il problema dell'inquinamento
atmosferico che causa danni all'ambiente.
Per questo gli scienziati stanno cercando soluzioni ai problemi del pianeta.
Classe
IV A