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CARATTERISTICHE
DELL'OFFERTA FORMATIVA segmento
SCUOLA ELEMENTARE Il
tempo scuola praticato è conforme all'ordinamento vigente, non sono previsti
rientri pomeridiani. ORGANIZZAZIONE I
modelli didattico-organizzativi prevedono la ripartizione degli allievi per
classi secondo criteri prestabiliti dal Collegio dei Docenti. Le classi sono
composte da alunni di diverse fasce di livello e, se richiesto e fin dove è
possibile, viene rispettato il gruppo di provenienza. E'
prevista l'attivazione di attività di cartapesta, disegno, educazione motoria,
musica, lingua straniera, multimediali. Queste
attività verranno svolte nelle ore curricolari con l'apporto - in compresenza
con le insegnanti di scuola elementare - dei docenti del segmento di scuola
media di educazione artistica, educazione fisica, educazione musicale, lingua
straniera in servizio nella scuola. MODALITÀ
E STRATEGIE DI INSEGNAMENTO UTILIZZATE NELLE ATTIVITÀ ORDINARIE DELLA SCUOLA. L'impostazione
metodologica è varia, dovendo soddisfare negli alunni esigenze e limiti che si
pongono su una estesa scala di valori, di abilità, di conoscenze e di
competenze. E pertanto le modalità e le strategie appresso indicate sono mirate
alla conoscenza ed all'uso di una pluralità di linguaggi ed all'apprendimento
di abilità e competenze: -
lezione frontale: si propone soprattutto come premessa alla successiva
organizzazione didattica, più specificamente articolata in termini di
adeguatezza alle necessità individuali. -
Moduli didattici organizzati che sviluppino apprendimento cooperativo per
incentivare negli alunni comportamenti collaborativi e ad un tempo valorizzino
la responsabilità individuale. -
Gruppi di apprendimento per livelli di competenza per concretizzare una
differenziazione della prassi didattica e per realizzare l'individualizzazione
dei percorsi d'apprendimento. -
Unità di insegnamento-apprendimento attraverso metodologie di
ricerca-azione affinché gli alunni imparino, utilizzando strumenti diversi dai
libri e arrivino all'apprendimento attraverso altri materiali o strumenti. Si
organizzeranno sequenze didattico operative che creino il piacere di star bene
con se stessi e con gli altri, forniscano precise esperienze di riflessione,
favoriscano una migliore conoscenza di sé, l'autovalutazione e la
socializzazione. E'
ritenuto comunque di primaria importanza stabilire con i genitori e con gli
alunni un contatto, un linguaggio che instauri un rapporto comunicativo ed eviti
per gli alunni di prima elementare la creazione di disagi che conseguono
all'inserimento di una nuova realtà scolastica ed eviti ancora per gli alunni
delle altre classi problemi di integrazione. La
lezione frontale si propone, soprattutto, come premessa alla successiva
organizzazione didattica, più specificamente articolata in termini di
adeguatezza alle necessità individuali. Si dà ampio spazio al lavoro di gruppo
e si punta alla conoscenza ed all'uso di una pluralità di linguaggi,
all'apprendimento di abilità e competenze. VERIFICA
E VALUTAZIONE Viene
effettuato un continuo monitoraggio del grado di acquisizione degli standards
previsti dagli obiettivi didattico-educativi nonché una sistematica verifica
del livello di coscienza che gli alunni acquisiscono, delle proprie potenzialità
e delle proprie attitudini, affinché gli alunni stessi possano essere aiutati
ad acquisire o rinforzare la motivazione allo studio e/o colmare lacune
pregresse e/o coltivare abilità possedute. Gli
standards e i risultati attesi dagli alunni sono decisi e descritti dagli
insegnanti della stessa disciplina e delle stesse aree disciplinari in appositi
incontri programmatici per disciplina. Gli insegnanti verificano, con incontri
cadenzati nel tempo, il raggiungimento degli standards di cui sopra. La
descrizione degli standards e dei risultati rappresenta la sintesi delle
posizioni personali dei docenti in tema di verifica e di valutazione. LINEE
ESSENZIALI DELLE OPPORTUNITA' EDUCATIVE E DEI PERCORSI DIDATTICI SCELTI PER
MIGLIORARE L'OFFERTA FORMATIVA Area linguistico espressiva, della
comunicazione. Lo
studio delle lingue viene effettuato privilegiando più l'aspetto strutturale,
funzionale e situazionale Conoscenza ed uso delle tecniche musicali. La
scuola, prevede l'apprendimento degli elementi di base del linguaggio musicale
fino alla possibilità di avviare gli alunni allo studio, se richiesto, di uno
strumento. Conoscenza e uso di linguaggi multimediali. Tutti
gli alunni vengono avviati da docenti esperti alla pratica e all'uso degli
strumenti multimediali utilizzando softwares specifici nell'aula di informatica
attrezzata di cui la scuola dispone CARATTERISTICHE
DELL'OFFERTA FORMATIVA segmento
SCUOLA MATERNA. Il
servizio di scuola materna viene effettuato nei plessi di Via Pistoia e San
Giovanni Bosco. Plesso
di Via Pistoia. Nel
plesso di Via Pistoia vi sono tre sezioni a tempo pieno ed una sezione con
orario antimeridiano. I
locali sono luminosi, ampi e sufficientemente riscaldati. Plesso
San Giovanni Bosco. Nel
plesso San Giovanni Bosco sono funzionanti due sezioni di scuola materna statale
di cui una con orario normale ed una con orario ridotto, e due sezioni di scuola
materna regionale di cui una con orario ridotto e una con orario normale. L'organico
risulta composto da dieci insegnanti statali, tre regionali e una per
l'insegnamento della religione cattolica che opera nelle due sezioni di scuola
materna statale a tempo ridotto siti nei plessi di Via Pistoia e San Giovanni
Bosco. La
scuola dell'infanzia rimane aperta per 8 ore al giorno per le sezioni a tempo
normale e cinque ore per le sezioni a tempo ridotto. ATTIVITA'
DI INSEGNAMENTO Si
svolge in 25 ore settimanali distribuite da lunedì a venerdì. Nelle sezioni a
tempo normale con contemporaneità di due insegnanti dalle ore 11 alle ore 13. OBIETTIVI
EDUCATIVI GENERALI Alla
base dell'attività educativa scolastica e come fine della stessa, si pongono i
seguenti obiettivi generali: 1)
rafforzare l'identità personale del bambino sotto il profilo
corporeo,intellettuale e psicodinamico; 2)
contribuire in modo consapevole ed efficace alla progressiva conquista
dell'autonomia come capacità di orientarsi e di compiere scelte autonome in
contesti relazionali diversi; 3)
consolidare nel bambino le abilità, percettive, motorie, linguistiche e
intellettive, impegnandolo nelle prime forme di riorganizzazione dell'esperienza
e di esplorazione e ricostruzione della realtà. OBIETTIVI
DIDATTICI L'alunno deve
essere in grado di: 1)
sviluppare le capacità senso-percettivo e gli schemi posturali di base; 2)
acquisire fiducia nelle proprie capacità comunicative ed espressive e
riconoscere il diritto degli altri, delle proprie idee ed opinioni; 3)
farsi un'idea personale e saperla manifestare; 4)
utilizzare il linguaggio in maniera creativa; 5)
sapere ascoltare e comprendere il linguaggio altrui; 6)
raggruppare e misurare fatti e fenomeni della realtà; 7)
svolgere operazioni di matematizzazione a vario livello e sapere compiere
operazioni di quantificazione e ordinamento; 8)
prendere coscienza dell'esistenza di problemi e della possibilità di
affrontarli e risolverli; 9)
sviluppare atteggiamenti e abilità di tipo scientifico; 10)
sviluppare le dimensioni di tipo temporale (prima, adesso, dopo); 11)
capacità di produrre, comprendere messaggi, tradurli e rielaborarli in
un codice diverso; 12)
maturare le capacità percettive visive e manipolative, attuare un
approccio educativo rivolto a padroneggiare i diversi linguaggi; 13)
riconoscere i valori della propria cultura nel quadro di quelli
universalmente condivisi e rispettare le diversità; 14)
esprimere sentimenti ed emozioni. |
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