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PROGETTO
"BIBLIOTECA MIA" L'educazione alla lettura, in una società dell'informazione
multimediale, è uno dei principali obiettivi formativi della scuola, tant'è
vero che il Ministero dedica a tale questione una particolare attenzione
invitando con una circolare gli operatori scolastici a focalizzare la loro
attenzione e ad incentrare i loro progetti su questo tema La lettura ha sempre trovato ampio spazio nella programmazione didattica
della nostra scuola che con alcuni anni di anticipo sulla Circolare Ministeriale
ha promosso la letta a vasto raggio attraverso attività-lettura ed analisi dei
classici della letteratura dell' 800/900 nelle seconde e terze classi che hanno
visto il ragazzo utente ed artefice della propria formazione. Con questo progetto si propongono strategie ed iniziative che mettano
fisicamente l'alunno in contatto con il libro, lo guidino a conoscerlo, lo
orientino nella scelta ed infine lo inducano ad amarlo. il patrimonio librario della nostra scuola e' modesto, molti testi
risalgono a tanti anni addietro e per l'uso non sono più proponibili; è
necessario pertanto l'aiuto finanziario dell'Ente locale per arricchire la
dotazione scolastica con testi di narrativa per ragazzi. OBIETTIVI
FORMATIVI -Educare. gli alunni a gestire autonomamente e consapevolmente il
proprio rapporto con la sfera dell'informazione e con le proprie aspirazioni
culturali; -Stimolare il piacere della lettura: -Far emergere interessi e senso del gusto personali: -Sviluppare il senso critico. OBIETTIVI
DIDATTICI -Promuovere il passaggio da una lettura intesa come dovere scolastico ad
una lettura come attività libera e capace di portare l'alunno a relazionare con
se stesso e con gli altri; -Potenziare le capacita immaginative, cognitive e critiche degli alunni, -Far scoprire il libro come mezzo per diverse funzioni -Sviluppare abilita e strategie per un uso competente dell'informazione; -Acquisire le capacita di ricerca; -Rafforzare la capacita relazionale degli alunni attraverso un processo
di scambi reciproci tra -insegnante e studente e tra coetanei; -Scoprire la finzione di supporto allo studio di un settore della
biblioteca. METODOLOGIA A
scuola gli alunni vivono la lettura come una necessità, non come un piacere, la
identificano Con un compito da assolvere con indifferenza, è importante,
quindi, rimuovere l'idea della lettura come dovere e impegno scolastico,
liberando il ragazzo da compiti, controlli, esercizi, verifiche. Bisognerà,
pertanto: --Promuovere
la lettura libera e spontanea, non mortificata da schede e commenti; --Valorizzare
anche testi legati alla cultura della quale i ragazzi che arrivano alla scuola
inedia sono portatori (testi umoristici, filmetti ecc.); --Attivare iniziative di ascolto collettivo creando
momenti di lettura ad alta voce in modo da suscitare un coinvolgimento totale
dell'alunno a livello sensoriale, emozionale, immaginativo e razionale; --Organizzare uscite
dall'ambito scolastico per visitare mostre di libri, biblioteche, librerie; --Favorire la
socializzazione e lo scambio comunicativo tra gli alunni sui contenuti dei libri
al fine di una divulgazione ed un incentivo alla lettura per utenti di altre
classi; --Offrire la
testimonianza di adulti lettori; --Creare
un luogo diverso da quello delle abituali attività didattiche attrezzando
un'aula che diventi una vera e propria biblioteca o, quanto meno, una sala di
lettura dove sia possibile leggere con comodità e nel silenzio. COMPORTAMENTI ATTESI --Trovare soddisfazione nel
rispondere con la lettura ai bisogni emotivi e sentimentali ma anche a quelli
intellettuali; --Dare il meglio di sé
attraverso l'interazione con gli altri --Rafforzare la propria
autostima; --Attivare e compiere un processo di autovalutazione. RISORSE UMANE --Docenti
dell'istituto -Tutti
gli alunni dell'Istituto --11 direttore della biblioteca
comunale -Esperti
di animazione alla lettura RISORSE MATERIALI Tra i materiali a disposIzione, oltre naturalmente ai libri, si darà ampio spazio a tutti quegli Strumenti di informazione e di orientamento sul mondo dell'editoria per ragazzi (e non so lo) : riviste come Andersen o Telemaco, locandine su eventuali mostre o rassegne dedicate al libro, una cartella con la rassegna stampa sull'argomento raccolta dagli alunni e dai docenti, una rubrica di siti Internet (mezzo facilmente accessibile, grazie alla competenza di alcuni docenti) SPESE PREVISTE
Acquisto libri
Lire 3.000000 Acquisto materiale didattico di facile consumo Lire l.000.000 Acquisto materiale librario
per alunni portatori di handicaps Lire
I 000.000
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