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SCELTE
CULTURALI, FORMATIVE, METODOLOGICHE Finalità e obiettivi culturali
della scuola. La
scuola ritiene che l'itinerario formativo proposto debba perseguire e far
conseguire agli alunni gli obiettivi di seguito descritti: -
Modellare il comportamento in vista di un funzionale inserimento nella
società. -
Consentire a ciascuno di acquisire la consapevolezza delle proprie
possibilità. -
Far maturare in ognuno la capacità di scegliere. -
Far acquisire con appositi progetti didattici i valori di democrazia,
tolleranza, accettazione della diversità, del ruolo paritetico dei sessi e
della uguaglianza degli esseri umani e del diritto di ciascuno a godere del
rispetto e delle stesse opportunità degli altri. -
Far acquisire i valori di tutela dell'ambiente, della salute, della pace,
della legalità, della sicurezza. Finalità e obiettivi formativi
e didattici della scuola. L'apprendimento
verrà organizzato, calibrato ed indirizzato alla maturazione di competenze in
ordine a cinque grandi aree: comunicazione, logica, operativa, socialità,
motivazione. Perciò
le abilità e le competenze dovranno prevedere di: a.
comprendere testi di tipo giornalistico, storico, narrativo nonché
formulari diversi. b.
Comunicare ad altri idee e dati in diverse forme parlate o scritte
organizzando l'informazione, quindi saper compilare appunti, verbali, tabelle,
questionari. c.
Elaborare ed interpretare dati quantitativi usando tecniche di tipo
matematico. d.
Disporre di strumenti e pratiche di fruizione e di produzione anche
minima di arte, musica, teatro, cinema, letteratura e.
Impostare e risolvere problemi usando gli strumenti tecnologici, nonché
le mani. f.
Lavorare e collaborare con gli altri in modo produttivo, critico e non
conformistico per assumere decisioni consapevoli. g.
Imparare ad imparare e a voler continuare ad imparare. Innanzitutto
sarà importante stabilire con gli alunni un contatto, un linguaggio che
instauri un rapporto comunicativo ed eviti la creazione di disagi che conseguono
alla mancata apertura od alla interruzione del rapporto comunicativo medesimo. Le
lezioni sono strutturate alternando la comunicazione verbale con l'operatività. Le
modalità e le strategie utilizzate sono quelle appresso indicate. -
Lezione frontale che si propone, soprattutto, come premessa alla
successiva organizzazione didattica, più specificamente articolata in termini
di adeguatezza alle necessità individuali. -
Moduli didattici organizzati che sviluppino apprendimento cooperativo per
incentivare i comportamenti collaborativi e la valutazione della responsabilità
individuale. -
Didattica breve. -
Classi aperte. -
Sono attivate unità di insegnamento-apprendimento attraverso metodologie
di ricerca-azione affinché gli alunni imparino, utilizzando strumenti diversi
dai libri e arrivino all'apprendimento attraverso altri materiali o strumenti. -
Gruppi di apprendimento per livelli di competenza per concretizzare una
differenziazione della prassi didattica e per realizzare l'individualizzazione
dei percorsi d'apprendimento. Compresenze
di supporto didattico tramite l'utilizzo dei docenti in obbligo di completamento
orario e dei docenti di sostegno per gruppi di alunni omogeneamente deprivati
sul piano scolastico. |
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