Il vecchio che cammina
cercando un ricordo
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Nella città di Milano,
quando il sole sinabissa tra i palazzi,
colorando il cielo di rosso in ultimo saluto al vecchio giorno,
e le auto tagliano la notte con coltelli luminosi proiettati dai loro fanali,
un vecchio con due strane stampelle gira per i marciapiedi;
ferma i pochi passanti frettolosi,
li guarda negli occhi e poi se ne va.
Il vecchio cammina cercando un ricordo,
ma ogni volta che guarda un passante resta come annebbiato,
si ferma davanti al malcapitato,
rasenta con lo sguardo il volto sconosciuto,
e poi si allontana pronunciando parole di rammarico.
Chi lo conosce, lo crede un po pazzo
e sa che è meglio evitare le sue lunghe occhiate,
perché alla gente non piace sentirsi scoperta,
si sente a disagio,
anche se poi a guardarla è un debole vecchio.
Lui invece è stanco di cercare
ma in cuor suo sa già, che anche domani
quel senile ricordo lo porterà in strada;
e se la notte è fonda e la sua ricerca vana,
meglio andare a dormire,
forse il sonno anche oggi lo aiuterà a dimenticare il suo ricordo.