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Nome Completo: |
Jalan Rek |
Grado: |
Comandante |
Assegnazione: |
Ufficiale Scientifico, U.S.S. Venture NX-3402; |
Data di Nascita (età, anni terrestri) |
10 Novembre 2331 (49 anni); |
Luogo di Nascita: |
Betazed; |
Razza: |
Betazoide; |
Altezza,Peso: |
1,88 metri / 85 chilogrammi; |
Occhi: |
Castani chiari; |
Capelli: |
Metà neri, metà biondi ; |
Segni particolari: |
Una chiazza sul petto dovuta ad una malattia infantile; |
Studi e specializazioni: |
A 14 anni ha frequentato il liceo
linguistico ad indirizzo umanistico. Si è diplomato a 19
anni. L'anno successivo si è iscritto all'Accademia,
con indirizzo scientifico. Ha un master in Matematica Pura ed
Applicata, in Meccanica Quantistica ed in Meccanica Temporale.
Nel 2357 ha ottenuto la laurea e
si è imbarcato. |
Curriculum Vitae: |
2350:
Ottiene il diploma in lingue. Entra all'Accademia della Flotta
Stellare.
2357: Ottiene la laurea in Scienze
Pure ed Analisi Scientifica ed
intraprende una specializzazione in Matematica Pura ed Applicata
presso la nave laboratorio U.S.S. Auerbach,
dove è anche Ufficiale Scienziato Junior con il grado
di Guardiamarina.
2359: Completa a bordo della U.S.S.
Auerbach la specializzazione in
Matematica Pura ed Applicata e ne intraprende una nuova, in
Meccanica Quantistica.
2360: Viene trasferito sulla U.S.S.
Leewenhoek, per una missione di
esplorazione. Interrompe i suoi studi ed assume la mansione
di Secondo Ufficiale Scientifico.
2363: Viene promosso a SottoTenente.
2365: Viene trasferito sulla Terra.
Qui riprende gli studi interrotti sulla
Meccanica Quantistica.
Entrato nella D.S.S., all'età di 34
anni, con il grado di Tenente, si occupa della progettazione
di nuovi sistemi d'arma, insieme con un'élite di scienziati
eminenti.
Ha contribuito allo sviluppo di due nuovi progetti:
uno che prevede l'utilizzo di componenti subspaziali (malgrado
siano proibite dal trattato di Khitomer, per gli imprevedibili
effetti) ed uno che prevede l'utilizzo di particelle veloci
e subatomiche.
2368: Completa la sua specializzazione
in Meccanica Quantistica;
2371: Dopo aver passato sei anni
al comando terrestre, ha richiesto l'assegnazione nello spazio
profondo ed è stato imbarcato come Secondo Ufficiale
Scientifico sulla U.S.S. Darwin, una nave che era stata inviata
al confine romulano, - SECLAR -
ufficialmente per una missione di esplorazione di una zona poco
conosciuta nello
spazio federale, in realtà, per spiare le azioni romulane
e carpire i segreti dell'Impero. - SECLAR
-
Lì completa il master in Meccanica Temporale.
2374: Dopo tre anni passati sul
confine, è stato trasferito sulla USS
Lamarck con il grado di Tenente Comandante, una nave
laboratorio della D.S.S., dove studia la messa in pratica dei
suoi prototipi del sistema d'arma, in quanto, pare che, nel
frattempo, i problemi siano stati risolti.
Durante gli studi sulle armi, però, si scopre che le
condizioni ideali, non sempre si possono riprodurre al di fuori
del laboratorio e che, se si riesce, il fabbisogno energetico
è altissimo.
- SECLAR -
Passa tre anni studiando la messa in pratica della sua teoria
e, nel 2377, viene trasferito sulla
Terra, dove, oltre a continuare ad approfondire gli studi teorici,
per correggere gli utlimi errori, viene reclutato per contribuire
allo sviluppo del prototipo della prima nave dotata di armi
subspaziali.
È un prototipo supersegreto, sviluppato per la sezione.
- SECLAR -
Gli viene offerto il posto di capo ufficiale scientifico, a
bordo
della nave, che rifiuta.
2380: Decide di lasciare il progetto,
dopo aver contribuito al suo sviluppo per circa 15 anni. La
decisione di abbandonare tutto è data dal fatto che egli
desideri ampliare la sua esperienza e non voglia fossilizzarsi
sul di un progetto, per avvincente che sia. Lascia la sezione,
prima ancora che la costruzione della nave prototipo sia termianta.
La D.S.S. si riserva della possibilita' di ricontattarlo, per
qualsiasi problema che sorgesse nello sviluppo del progetto
e, proprio per questa possibile necessità di aiuto, non
ha cancellato i dati riguardanti il progetto dalla mente dell'ufficiale,
cui è stato concesso di mantenersi informato sugli sviluppi
della sua creatura.
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Elenco delle Promozioni |
2357 - Guardiamarina, U.S.S.
Auerbach - Ufficiale Scienziato Junior;
2360
- Guardiamarina, U.S.S. Leewenhoek - Secondo Ufficiale Scientifico;
2363 - SottoTenente, U.S.S.
Leewenhoek - Secondo Ufficiale Scientifico;
2365 - Tenente, Terra - Ricercatore
D.S.S.;
2371 - Tenente, U.S.S. Darwin
- Secondo Ufficiale Scientifico D.S.S.;
2374 - Tenente Comandante,
U.S.S. Lamarck - Primo Ufficiale Scientifico D.S.S.;
2377 - Tenente Comandante,
Terra - Ricercatore D.S.S.;
2380 - Comandante, U.S.S.
Venture - Primo Ufficiale Scientifico;
Elogi:
"ACT OF KIDNESS"
"Assegnato ai membri dell'equipaggio che hanno fatto qualcosa per i compagni di equipaggio, andando oltre i loro incarichi."
Medaglie:
"STARFLEET CROSS" - 57784.98 Missione su Spiegel IV
"Per il valore, il coraggio e la devozione al dovere dimostrato in operazioni attive contro un nemico sconosciuto." |
Cartella Clinica: |
Tutto
nella norma. |
Note Personali: |
Adora i gatti, ed infatti ne ha portato uno su tutte le navi su
cui ha prestato servizio. Adora Joyce e Shakespeare. É fedele, gioviale,
simpatico, ciononostante è molto misterioso e reticente
riguardo al suo passato.
Odia la burocrazia ed i ricevimenti ufficiali, in cui bisogna
presentarsi con l'alta uniforme. |
Progetti
ai quali ha dato il suo contributo nell'anno 2365
Le due armi
subspaziali, si basano su un microtunnel spaziale che viene creato
artificialmente, che avviluppa la nave nemica. Dacché non
è possibile creare tunnel spaziali stabili, questo collassa
in poco tempo, facendo collassare anche la nave al suo interno.
Questo progetto si è protratto per molti anni e Jalan è
stato uno degli scienziati che si sono occupati della parte teorica.
Pertanto non conosce alla perfezione come le sue direttive siano
state applicate.
Il modello teorico, prevede l'irraggiamento con antigravitoni modulati
intorno alla nave da intrappolare. Questo porta ad una zona con
gravità negativa, che dà origine al tunnel e che,
contemporaneamente, spinge la nave all'interno di esso. Quando si
interrompe il flusso di antigravitoni, il tunnel spaziale collassa,
distruggendo tutto ciò che vi è all'interno, o meglio,
trasferendolo in un multiverso pluridimensionale di Jacob, rendendone
impossibile il ritorno, se non si apre un altro tunnel sulle stesse
coordinate spaziotemporali. In teoria, non vi dovrebbero essere
intoppi, ma, in pratica, si sono sempre verificati dei problemi,
quando si provavano le armi su oggetti di dimensioni maggiori a
quelle di una navetta. Un problema mai riscontrato, ma che potrebbe
verificarsi, è il trasferimento interdimensionale di un corpo,
nel caso in cui nel punto e nel momento in cui si apre il tunnel,
vi sia in un altro universo un tunnel simile aperto. Si viene a
creare, quindi, una interfase dimensionale artificiale, che scambia
di posizione spaziotempodimensionale i due oggetti, facendo ritrovare
nell'universo A l'oggetto dell'universo B e viceversa.
L'altro sistema
di arma, prevede l'utilizzo di un raggio di antiquark, racchiuso
da un raggio a gravità negativa, che non consente agli antiquark
di toccare le pareti del raggio. Al contatto fra il raggio ed i
deflettori nemici, si viene a creare una falla negli scudi, con
lo stesso diametro di quello del raggio. L'intera operazione, per
proiettare un diametro maggiore di un ångstrom, richiede una
quantità proibitiva di energia. Altro fattore limitante è
che la distanza fra le due navi deve essere, al massimo, di ventimila
metri, altrimenti il raggio perde coerenza angolare e comincia a
collassare su se stesso, causando un'onda di ritorno, che distrugge
il sistema del deflettore di navigazione della nave attaccante.
Altra limitazione è data dal fatto che non devono esservi
ostacoli fisici (di volume maggiore di 7700.10903794 micrometri
cubi) od energetici tra il bersaglio e la fonte generante. Ciò
presuppone l'assenza di scudi della nave attaccante.
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