Concerto Berbenno 22-7-2000 - Reportage Andrea
Appena arrivato a Berbenno nella splandida Val Imagna ho subito trovato Alice e la sua amica Carlotta, Paola e le Da.Ma. Francesca "ala bianca" e altri....(di cui non ricordo più il nome ;-)))
Abbiamo atteso che arrivassero i Nomadi, intrattenendoci con Elvis, il chitarrista del "duo trinitario"....troppo simpatico!!!
Poi sono arrivate le prove, abbastanza veloci, con la solita "una storia da raccontare". La serata è cominciata alle 21.30.....con i cubani per un quarto d''ora circa, poi sono arrivati i nomadi, che ci hanno fatto aspettare fino alle 21.55.....ma Alice, che li segue ininterrottamente da un paio di settimane, mi ha detto che è normale.
Il concerto è filato via veloce veloce, hanno eseguito qualche richiesta (come il serpente piumato e la bellissima primavera di praga) e le ormai solite canzoni.....anche se per solite si intende un repertorio di una sessansina di canzoni....
E' staso molto divertente, eravamo davanti, abbiamo cantato a squarciagola (ho dimenticato là la voce... ;-))) e saltato tutto il tempo, peccato non aver trovato Vittorio (sei venuto?dave eri?) e Chantal che ho intravisto alla fine del concerto quando ho incontrato Silvano (che mi ha assicurato che ci legge sempre tutte le mattine) e me l'ha indicata. peccato, sarà per la prossima volta. I nomadi hanno recuperato il ritardo e hanno finito all'una meno dieci, ma prima di Io Vagabondo, c'è stato il gemellaggio fra i club di berbenno e quello di Massa Martana (PG), quello di Alessandro (c'eri anche tu???).
Tutto molto bello, non aggiungo altro per non ripetere quanto di bello viene detto ogni volta, che credo ormai sia sottinteso.
Concludo salutando ancora gli amici che ho trovato e ritrovato, sperando di vederli di nuovo magari al prossimo concerto.
sempre nomadi
Andrea