Le fontane

"Sa Conza Ezza" é una delle tante sorgenti di Sennori. Il suo nome significa "Fonte Vecchia. Si trova all'estrema periferia del paese, andando verso Sassari. La sorgente si trova ai piedi di una roccia dalla quale sgorga l'acqua che si raccoglie in due vasche. Quella più grande veniva utilizzata dalla gente come lavatoio, mentre l'altra serviva per abbeverare gli animali che pascolavano nei dintorni. Anticamente tutta la gente del posto si recava alla fonte per approvvigionarsi dell’acqua necessaria per tutti gli usi domestici, in quanto non tutti avevano l'acqua in casa. Man mano che la gente si allacciava a l'acquedotto cittadino la sorgente perdeva importanza tanto da essere completamente abbandonata. Solo recentemente l’amministrazione comunale di Sennori ha avviato un progetto di risanamento e valorizzazione della fontana e della zona circostante. Purtroppo a causa delle scarse precipitazioni, la sorgente si é quasi esaurita.

"Funtana Fritta" si trova vicino alla scuola media in una piccola piazza dove accedono ben 3 stradine una delle quali si chiama Fonte Fritta. Questa fontana è molto antica il suo nome vuol dire fontana fredda perché l'acqua é molto fredda anche in estate. Questa fonte veniva utilizzata sia per l'approvvigionamento dell'acqua potabile sia come lavatoio, perché' dietro ad essa sono collocate varie vasche molto lunghe e rigate ai lati dove le donne lavavano i panni (qualcuna continua ad andarci anche tuttora). La struttura architettonica della fonte richiama alla mente le fontane di Sorso (Fontana della Billellera), e di Sassari (Fontana del Rosello) che risalgono al periodo spagnolo. L'acqua sgorga da tre sculture in pietra (mascheroni) e va a finire attraverso una grata in ferro in una vasca.

La fontana delle Conce é cosi chiamata perché anticamente, nelle sue vicinanze, conciavano le pelli. Si trova alla periferica del paese in via Antonio Sanna. Ha due vasche enormi situate sotto la roccia. Al di sopra delle vasche si notano i massi rocciosi da cui scendeva l'acqua, ma poiché questa andava a finire nella strada e dava fastidio, venne incanalata. Le donne molto tempo fa andavano li a prendere l'acqua che veniva usata per lavare, per bere, cucinare e per tutti gli usi domestici. Le donne la trasportavano dalla fonte a casa, a piedi, con i catini sulla testa. Gli uomini le aspettavano sulla strada e chiedevano loro un po' d'acqua: se la donna accettava significava che l'uomo le interessava e gli dava l'acqua con un mestolo di sughero (l'uppu) se invece non era interessata a lui non li offriva niente. Ancora oggi molte persone vanno a prendere l'acqua da bere con i bidoni e alcune donne lavavano i panni nelle vasche.

Si trova in Via Roma, vicolo D e con le sue gradinate unisce Via Roma e Via Italia. Il suo nome molto probabilmente le deriva dalla temperatura dell'acqua "calda" (calente) in contrapposizione alla "Funtana Fritta" che aveva l'acqua gelida. Questa fontana é molto antica e tra l'altro é una delle più importanti del paese. Anticamente le persone si recavano alla fonte con dei recipienti in legno chiamati "Su Cofridile" che serviva per tenere il recipiente in equilibrio. Alle ragazze che trovano dalla fonte spesso i ragazzi chiedevano dell'acqua e questo assumeva il significato di corteggiamento. Se le ragazze offrivano da bere voleva dire che accettavano la corte. Purtroppo ora quest'ultima, malgrado fosse la piu' importante, é l'unica ad essere più funzionante.

La "Funtana Noa" si trova in Via Roma inferiore, la via principale di Sennori. E' stata costruita con mattoni di tufo e roccia. La fontana é antichissima ma ora, nei giorni nostri é stata rimodernata con vasi di fiori e panchine. L'acqua sgorga raramente per questo ha perduto parte della sua bellezza e utilità.