Le
Opere
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I Contatti |
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E' nato a Milano nel 1964, città dove si è laureato come biologo.
Appassionato di fotografia fin dall'infanzia, si è accostato al reportage
naturalistico fin dal 1984, collaborando con il mensile di natura
ETHOS ed occasionalmente con la sezione del WWF di Milano. In
seguito si è interessato sempre più al bianco e nero, seguendo anche
seminari di fotoreportage e stampa ( 1994-95 ). Nel 1997 ha ricevuto il
primo premio, in occasione del 10° concorso fotografico organizzato
dall’associazione "L'incontro" di Castellanza (VA), per la
coerenza del suo racconto sulla città.
Successivamente riesce ad organizzare diverse
mostre personali, sull’ambiente urbano milanese ( 1998-2001 ).
Particolare è l'attenzione dell'autore alla lettura e la comprensione del
paesaggio naturale ed urbano; quest'ultimo ambiente è stato oggetto di
un'indagine più attenta e articolata (Presenze e Assenze in città”,
poiché rappresenta l'habitat
dell'uomo. La sua ricerca si è soffermata in particolare sul mondo
effimero della pubblicità, sia come arredo urbano spesso
troppo invadente, sia come l'immagine dell'uomo, sempre più solo nella
sua incomunicabilità di fronte al continuo bombardamento di simboli..
Più
recentemente, in seguito al trasferimento a Genova, il suo percorso
fotografico si focalizza anche su un’analisi dei paesaggi rivieraschi,
in rapporto all’alternarsi delle stagioni.
Nel 2000
inizia a lavorare su una
nuova ricerca “Natale in movimento”; in questo racconto
prevalgono alcune realtà prevalentemente metropolitane (tra Milano e
Genova), in cui l'intrecciarsi di corpi e di movimenti lascia il posto a
vibrazioni luminose, giochi notturni. Dal 2002 sta sviluppando
nuove ricerche fotografiche, quali “Porti
alla deriva” e “Cambio di stagione”, ambientate in
Riviera e strettamente legate alle sue attività.
Proprio quest’ultimo lavoro, ancora in
approfondimento, analizza due diverse Riviere; quella invernale,
silenziosa e affascinante che l’autore coglie in bianco e nero quasi a
valorizzare la sua vera natura e l’altra più colorata ed estiva, in cui
l’uomo diviene protagonista.
La
Critica
Luca Onorato è un giovane e motivato autore che sa esprimere
una particolare sensibilità per al fotografia
e la ricerca.
Infatti, pur essendosi avvicinato solo da qualche
anno alla fotografia, sembra abbia intrapreso da subito un percorso assai
complesso, affrontando il tema del paesaggio urbano con crescente
partecipazione.
Questo evidenzia la sua preparazione culturale
che gli consente di staccarsi (per propria fortuna), dalle classiche
rappresentazioni trattate in ambito fotoamatoriale, per addentrarsi in una
lettura articolata della città.
La sua ricerca nasce dalla osservazione dei
cartelli pubblicitari che, inseriti nel contesto urbano, creano un
susseguirsi di accostamenti e di rimandi di particolare impatto visivo.
Tra luci e ombre, architetture e
arredi urbani, si intravedono figure che sembrano impossessarsi della città.
Prevale una sorta di dimensione aggressiva da
ciui nasce un interrogativo che coinvolge l’uomo e il suo habitat, già
di per se in precario equilibrio.
Un messaggio da recepire in queste emblematiche
immagini è certamente il precipitare verso una città sempre più
attanagliata da simboli che paiono divenuti i punti di riferimento del
nostro vivere, evocando solitudini.
Claudio
Argentiero
(Somarate 22/02/1999)
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