1° Edizione del Premio di Poesia Sarda "Francesco Demartis".

Il 13 Gennaio 2001 si è svolta la 1° Edizione del Premio di Poesia Sarda intitolato a Francesco Demartis, poeta dialettale morese morto nel 1968.

La manifestazione si è svolta nei locali del Convento dei Padri Cappuccini, vista l'impossibilità di usufruire di entrambi i Centri Sociali nei quali l'Amministrazione Comunale, alla stessa ora, aveva organizzato altre iniziative, ed ha visto la partecipazione di diverse autorità istituzionali come il Senatore Pino Mulas, il Deputato Antonio Attili, i consiglieri regionali Frau e Nuvoli, i sindaci di Thiesi ed Ittireddu ed il neo eletto Presidente della Pro Loco di Mores Rino Sanna.

Nonostante la contemporaneità degli avvenimenti e l'inclemenza del tempo, la serata ha richiamato un foltissimo pubblico proveniente da molti centri dell'isola, tanto che l'esiguo spazio a diposizione si è ben presto rivelato insufficiente ad accogliere i convenuti.

Tiu Franziscu Demartis, nato a Mores nel 1884, può a ragione considerarsi una delle figure più rappresentative che la nostra comunità abbia espresso nei tempi passati: la sua abilità di poeta dialettale, supportata da una preparazione e da una cultura notevole, considerati i tempi nei quali viveva, era conosciuta ed apprezzata in tutta la Sardegna.

La nipote Lina Serra, autrice di una raccolta di poesie del nonno distribuita nel corso della manifestazione, scrive nelle note biografiche che "...non vi era sagra popolare o festa patronale dove lui non era presente, attirando con la sua voce possente e la figura imponente, vestito di orbace e cun sa berritta a pompa, folle di estimatori giovani ed anziani".

La manifestazione, organizzata dall'Associazione Culturale di volontariato "Ambiente e Vita", ha ricevuto l'adesione di circa quaranta poeti sardi, i quali hanno sottoposto i propri componimenti al giudizio dell'attenta giuria composta da Antonio Canalis (già segretario del Premio di Poesia Ozieri), Nino Virdis, Giampiero "Zampa" Marras, Lina Serra, Elena Deriu, Giovanna Arras e Tonio Demartis.

Il Premio di Poesia Francesco Demartis, articolato nelle due sezioni Rima e Versi Sciolti, è presieduto dalla poetessa Vera Farris, coadiuvata nel suo lavoro dal segretario Francesco Demartis.

Vi presentiamo l'elenco dei premiati:

Sezione Rima
1° Premio Antonio Maria Pinna (Pozzomaggiore) "Majias de Natura"
2° Premio Maicu Mimiu (Santu Lussurgiu) "Attonzu"
3° Premio Vittorio Sini (Ozieri) "S'Incantu 'e sa Natura"
Menzione Nino Fois (Porto Torres) "A Santu Frantziscu..."
Menzione Vincenzo Chessa (Mores) "Natura - Ambiente..."
Menzione Lorenza Chessa (Bollate - Milano) "T'hap in Coro"
Menzione Pietro Chessa (Bollate - Milano) "Franziscu Demartis"
Menzione Angelo Porcheddu (Banari) "Currende a sa zega"
Menzione Giovanni Pira (Orgosolo) "Benevenniu!"
Menzione Giovan Giacomo Fadda (Thiesi) "In Tempus Passadu"
Menzione Nanni Murtas (Santu Lussurgiu) "S'Albure Sicca"
Menzione Gigi Sancis (Tissi) "Sa Natura meritat rispettu"
Menzione Mario Portas (Tergu) "Sa Bellesa"
Menzione Giuseppina Schirru (Sassari) "Zente de Deris"
Menzione Salvatore Murgia (Macomer) "Fatalidade"
Sezione Versi Sciolti
1° Premio Tonino Fancello (Dorgali) "Rosarios d'Entu"
2° Premio Tina Giudice Marras (Alghero) "Tulas de Ardureu"
3° Premio Tetta Becciu (Ozieri) "Sos Ammentos"
Menzione Antonello Bazzu (Sassari) "Chena Trobeas"
Menzione Silvana Farris (Ozieri) "Omine"

La serata è stata animata dalla partecipazione del Coro Sardo Lachesos che ha cantato alcune canzoni tratte dai versi di Giuseppe Calvia, altro poeta dialettale morese.

Le poesie premiate sono state stampate su un libretto realizzato a cura di "Ambiente e Vita" distribuito durante la manifestazione: coloro che intendessero averlo possono richiederlo tramite e-mail al nostro sito oppure ponendosi in contatto direttamente con i responsabili dell'associazione.

Sperando di poter pubblicare prossimamente le poesie premiate di entrambe le sezioni, Mores Online ringrazia anticipatamente l'associazione culturale "Ambiente e Vita" per la collaborazione.

Antonello Dongu