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Il vecchio tra le due mani ha creato una piccola e confortevole casa.
La piccola apre i suoi occhi,
e vede due piccoli soli splendere negli occhi di un vecchio signore
e il raggio di un sorriso avvolge il suo volto,
sta tornando a crescere.
La bambina si sviluppò talmente in fretta
che il vecchio dovette riporla in terra,
e la bambina dal cappello rosso e giallo
più cresceva e più sorrideva.
Anche il vecchio ora sorride,
sorride e ricorda di quando facendo il pagliaccio sui trampoli più alti del mondo
in un circo faceva ridere la gente,
aveva donato così tante risate che un giorno rimase senza più un sorriso da donare,
ma questo accadde quando il circo fu chiuso.
Allora aveva cominciato a girovagare
cercando tra la gente il suo sorriso donato,
ma tutto era come svanito.
Adesso la gente lo vede girare di giorno
e continua a pensare che sia solo un matto,
un pazzo che ride,
ma pur sempre un matto.
Ma se tu lo incontrerai, saprai perché ride,
lui cammina e ride come un pazzo perché al suo fianco adesso cammina,
sopra dei trampoli altissimi,
una bambina con un cappello rosso e giallo
e una grossa ciliegia sopra il naso che nessuno riesce a vedere.
Racconto dedicato a tutte le ragazze di Milano che camminano su trampoli.
