Marta Vincenzi
Liceo Scentifico Statale Enriques di Roma
Anno Scolastico 2001/2002
L'INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Un nemico "invisibile"
In questi giorni si parla moltissimo dell'inquinamento atmosferico, specialmente nelle
grandi metropoli.
Cosa succede in queste città, come Milano, dove l'aria è diventata irrespirabile?
Lo abbiamo chiesto ad una che sicuramente se ne intende più di noi (la mitica prof. Raffaeli).
La terra è circondata da un involucro gassoso di cui è difficile stabilire il limite superiore (migliaia di Km).
Il colore del cielo sereno è dovuto alle molecole dei gas dell'aria che diffondono le radiazioni solari in tutte le direzioni, in particolare diffondono la radiazione azzurra.
L'aria risulta formata così:
1. per il 78,08% di Azoto ( N2),
2. il 20,25% di Ossigeno (O2),
3. il 0,003% di biossido di Carbonio (CO2),
4. il 0,923% di argo (Ag), ed il 0,01% di elementi presenti in tracce: Neon (Ne), Kripton Kr), Xenon (Xe), Idrogeno (H2), Ozono (O3), Ossidi di zolfo (SOx) e Ossidi di Azoto (NOx).
L'uomo con le sue attività negli ultimi due secoli ha aumentato gli elementi presenti in tracce, quali: biossido di Carbonio, monossido di Carbonio (CO), ossidi di Azoto, ossidi di Zolfo, inoltre ha introdotto, ad esempio con gli impianti di refrigerazione, il CFC (cloro fluoro carburo) nell'atmosfera.
Tutti questi ultimi determinano l' effetto serra; ma quali sono le loro caratteristiche nel particolare?
· Il biossido di carbonio (o anidride carbonica): è prodotto con tutti i tipi di combustione…anche quella del metano (il cosiddetto gas ecologico!). Anche le discariche producono una grande quantità di metano, che a volte viene utilizzato per produrre energia termica.
· Il monossido di carbonio: si forma per lo più con la combustione non corretta, e nell'uomo riduce il trasporto di ossigeno da parte dell'emoglobina…modo difficile per dire che fa diventare un po' "asmatiche" tutte le nostre cellule!
· I CFC: sono responsabili dell'assottigliamento nella stratosfera della fascia di ozono che filtra i raggi ultravioletti…QUINDI ADDIO ABBRONZATURA!
· Gli ossidi di azoto e zolfo: sono prodotti con la combustione…ANCORA?? E non sapete quante cose funzionano col fuoco! Motori a scoppio, caldaie per il riscaldamento...e anche i FULMINI.
Gli ossidi di zolfo sono speciali: vengono dalla combustione del carbone e del gasolio.
Tutti e due causano problemi respiratori. Inoltre si sciolgono molto facilmente nell'acqua(e anche nel vapore acqueo), e quando entrano in contatto con l'acqua, ad esempio nelle nubi, DIVENTANO SUBITO DEGLI ACIDI ….L'ACIDO NITRICO E L'ACIDO SOLFORICO.
Questi sono i cattivi della nostra storia….
Quando piove ricadono nel suolo (cosa credete che siano le famose piogge acide?) danneggiano i sistemi acquatici riducendo il numero delle specie, indeboliscono o uccidono gli alberi, in particolare le conifere dilavando le sostanze nutritive, rendendoli più vulnerabili alle malattie.
I cattivi hanno un acerrimo nemico: IL CALCIO. Suoli o bacini di acqua ricchi di calcare tamponano l'acidità, e quindi riducono i suoi effetti negativi. La discarica di Malagrotta, ad esempio, sfrutta proprio questa caratteristica per rendere innocui gli scoli spuzzolosi dei rifiuti organici
I cattivi però sono vendicativi...sono capacissimi di andarsela a prendere con i monumenti, che per l'appunto, sono fatti di calcio, e di alterare la loro superficie con una reazione chimica che li fa diventare nerastri .
L'acido solforico, inoltre, si sposta nell'aria come un areosol di fini goccioline, e può finire nei nostri polmoni combinando de gran patatrak!
PERCHÉ SI PARLA TANTO IN QUESTI GIORNI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO?
Perché c'è l'inversione termica. Con l'altezza, la temperatura dell'aria invece di diminuire, aumenta; ciò causa l'accumulo di inquinanti all'interno dello strato di inversione….PAROLONI?
IN POCHE PAROLE: quando le cose vanno come dovrebbero andare, fra l'aria fredda che sta suuuuu.. nella stratosfera, e quella calduccia che sta qui da noi, si crea una specie di corrente convettiva (come l'acqua che bolle !) che permette un ricambio d'aria. Anche se le sostanze inquinanti non scompaiono, almeno si disperdono in tutta l'atmosfera…CHE E' MEGLIO! Questo fenomeno si chiama "anticiclone".
Ma quando l'aria diventa calduccia dappertutto, allora il ricambio non c'è più! Ecco perché a Milano in questi giorni c'era una cappa infernale!
Capito? Beh, sarà forse il caso che ci rimbocchiamo le maniche? Potremmo cominciare con un bel po' di cose:
- Utilizzare il metano come combustibile
- Privilegiare il trasporto collettivo pubblico o privato meglio se elettrico
- Fare manutenzione accuratamente dei mezzi di trasporto e degli impianti di riscaldamento
- Curare il risparmio energetico evitando sprechi
- Favorire la ricerca per l'uso di fonti energetiche alternative
Tratto da "Federigo", il giornale degli studenti del L.S.S. Enriques
|