Marta Vincenzi
Liceo Scentifico Statale Enriques di Roma
Anno Scolastico 2001/2002
Premio David...
Tirando le somme
Spiacente per Maria De Filippi: il suo bla-bla del dopo-pranzo ce lo siamo risparmiato… facciamo due conti? Ogni mercoledì per due mesi e passa…sono 10 giorni di sano cinema al posto del rincoglionimento televisivo! Senza canone (i film erano offerti dall'Agiscuola) senza pubblicità: tranne quella fatta dagli stessi registi alle rispettive pellicole… nella speranza di conquistare le simpatie della "GIURIA GIOVANI DEL PREMIO CINEMATOGRAFICO DAVID DI DONATELLO".
Requisiti per partecipare: essere sorteggiati insieme a non più di due compagni di classe e l'aver compiuto diciotto anni prima della prossima Mostra di Venezia.Qui le recensioni che scriveremo al termine degli incontri, in favore del film preferito, verranno esaminate, e l'autore della migliore sarà premiato insieme al regista del lungometraggio più votato.
Lo scorso anno ad avere successo furono "I cento passi", "L'ultimo bacio" e "La stanza del figlio".
Quest'anno, essendo il concorso abbinato ad un corso d'aggiornamento per gli insegnanti, i film non sono stati soltanto italiani.
Al termine di ogni incontro sono intervenuti degli esperti registi (come Renzo Martinelli e Maurizio Sciarra), tecnici, critici e giornalisti di riviste.
I film italiani, in effetti, ci daranno filo da torcere. Le produzioni nazionali soffrono spesso del male cronico della mancanza di fondi. Il film Vajont, ad esempio, prima di avere successo al botteghino, ha dovuto far fronte alla ingenti spese promettendo alla Francia alcuni ruoli di rilievo nel cast in cambio di capitali. E i due francesi che interpretano i ruoli principali non sembrano affatto tagliati per i personaggi che interpretano.
A parte questo però, i registi che non hanno suscitato il putiferio in sala sul giudizio mai concorde che i critici e noi "profani" tendevamo a dare delle loro opere si contano sulle dita di una mano.
Il film "A tempo pieno" di Cantet avrebbe meritato di gareggiare per il premio, ma i film stranieri non si possono votare.
Pellicole italiane da segnalare (anche perché difficilmente si vedono nelle sale) sono "Tornando a casa" del trentenne Vincenzo Marra alla sua prima esperienza e "Alla rivoluzione sulla Duecavalli" di Maurizio Sciarra. Ancora da vedere "Figli" di Bechis.
Tratto da "Federigo", il giornale degli studenti del L.S.S. Enriques
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