M.Burrai, V.Giudici, L.Picozzi, G.Sesti Moda e salute non sempre convivono... E questa mattina guardandomi allo specchio avrò il mio solito pianto isterico? Avrò una crisi di panico appena mi vedrò indosso qualcosa? E per tutto il giorno penserò al mio terribile peso? Queste sono le domande che quotidianamente assillano centinaia di adolescenti. Ma questi quesiti corrispondono alla realtà o sono solo il frutto di "fissazioni" che ci prendono? Vi è mai capitato camminando per strada di vedere un cartellone pubblicitario e pensare: "Come vorrei essere lei..."? Ebbene sappiate che ciò che vedete non è la realtà. Infatti le foto o le immagini che noi ammiriamo sono il frutto di ore e ore di trucco, di prove per le posizioni e per le luci per rendere la modella più attraente e affascinante. La società di oggi condiziona troppo tutti quegli adolescenti che escono depressi anche dai negozi dove vorrebbero comprare i loro pantaloni preferiti, ma purtroppo non è programmata la loro "abominevole" taglia 44! Da questo continuo deprimerci nasce il desiderio impellente di metterci a dieta. Le diete "fai da te", pubblicate a volte anche su giornali incompetenti, non producono gli effetti di dimagrimento desiderati... ANZI! Vengono sfruttate dai loro produttori solo a scopo di lucro e spesso non vengono neanche sottoposte ai regolari controlli sanitari. Gli effetti più gravi sono la bulimia e l'anoressia. La prima consiste nell'ingerire cibo in gran quantità e per poi liberarsene immediatamente; l'anoressia invece è l'astinenza totale dall'alimento. In questi casi il problema diventa veramente serio perché queste malattie possono portare alla morte. Nonostante si sia a conoscenza delle gravi conseguenze a cui si va incontro questo fenomeno non sembra diminuire soprattutto da parte del gentil sesso. Secondo il nostro parere la società dovrebbe prendere dei provvedimenti rispetto ai modelli che ci impone e alle varie forme di razzismo che ci sono nei confronti dei ragazzi in sovrappeso. Certo è proprio strano come si evolve il mondo! Infatti fino a un secolo fa lo stereotipo di donna ideale era un po' in carne e paffuta, mentre oggi è magra, in pratica pelle e ossa. La scienza ha confermato che troppi grassi nel fisico di una persona fanno male ma chissà se fra qualche anno si affermerà il contrario e tornerà di moda la donna cannone! E allora se così fosse per tutti ci sarà l'esigenza di dover reingrassare? Tratto dal giornale on-line dell'istituto pubblicato sul sito internet www.lafragola.it |