Le Interviste  impossibili
                                                                                       Classe V A Vaccari

 
 

3 marzo. 2004

 

Le Fantainterviste   del giornalino "Dire,fare...volare!"

 

 

                                                             

 

   Buona lettura a tutti!

 

Intervista a Mazzini

Elettra R., Flavia R., Raffaele R., Lorenzo R.     

Ci troviamo a Genova per intervistare l’ ex carbonaro Giuseppe Mazzini. Lo troviamo in un bar che sorseggia un caffè e approfittiamo per fargli qualche domanda: -Buongiorno  signor Mazzini, visto che lei è ormai diventato un “vip”, possiamo farle qualche domanda?-Ma certamente! Tanto ormai ci sono molti giornalisti che cercano di capire qualcosa di più sul mio pensiero per fare uno scoop. Ma signori qui vedo troppi gendarmi, quindi andiamo a casa mia dove potremo parlare tranquillamente.-Ok la seguiamo!- Arrivati a casa partiamo con la prima domanda:-Perché fondò la Giovine Italia?-Perché volevo che il popolo fosse a conoscenza di questa società e per poter raggiungere questi obiettivi: l’Unità d’Italia, l’Indipendenza dallo straniero e la Formazione di una Repubblica.-E’ vero che lei prima di fondare la Giovine Italia aveva fatto parte della Carboneria? Perché si chiamava Carboneria?-Sì, è vero, ma poi sono stato preso dalla polizia austriaca e sono andato in carcere; appena uscito ho fondato la Giovine Italia. Si chiamava carboneria perché parlavamo nel linguaggio dei carbonari, un linguaggio in codice per non farsi scoprire dalla polizia austriaca.-Signor Mazzini le comunico che questa è la sua penultima domanda: era un patriota, perché?-Perché amavo la mia patria e lottavo per essa, per garantire al mio popolo l’indipendenza, l’unità, la repubblica, la libertà di pensiero e di religione affinché il popolo godesse di tutti i diritti.-E ora passiamo all’ultima domanda: perché, secondo lei, la Givine Italia fallì?-Penso perché venivano stampati troppi giornali e manifesti e anche perché il popolo non pensava agli obiettivi della Giovine Italia, alla formazione di una repubblica, all’indipendenza, alla libertà di stampa  e di pensiero e neanche all’unità ma gli bastava avere il pane quotidiano per poter sopravvivere, in quanto per molto tempo era stato oppresso e sofferente.-Molto bene, abbiamo finito, grazie per la sua disponibilità signor Mazzini. Penso che dopo queste sue risposte noi tutti parteciperemo alla Giovine Italia, queste idee di unità, indipendenza e libertà, ci hanno veramente colpito-.Ottima idea! Avete preso una saggia decisione.Ma certo! Ma certo! (tanto la Giovine Italia Fallirà!!!!!).