Io che sono il più piccolo del gruppo, vorrei parlarvi dei giochi che i bambini della mia età facevano nel mio paese tanti anni fa. Allora non c'era il computer e i bambini giocavano per le strade.
Il gioco della marroccula (trottola)
Un ragazzo partendo dal chiodo avvolge ordinatamente un capo dello spago lungo la scanalatura e tiene l’altra estremità tra l’indice e il medio. Con un colpo della mano lancia la trottola trattenendo lo spago e imprimendo all’oggetto un moto rotatorio. L’abilità consiste nel far girare il maggior tempo possibile la marroccula o nel prenderla da terra e continuare a farla roteare nella mano. Se si gioca in due si fanno scontrare le trottole l’una con l’altra.
Materiale:
- Trottola di legno a forma di cono con scanalatura circolari che terminano al vertice con un chiodo;
- Spago lungo circa m.1,50.
Regole: non ci sono regole particolari, è un gioco di abilità.
Il gioco detto Sa pasa
A turno i partecipanti lanciano la scatola nello spazio n°1. Saltando su un piede bisogna spingere con l’altro la scatola sul n°2, quadrato dopo quadrato, fino ad arrivare al dieci. Qui arrivati, si può cambiare piede e ritornare, allo stesso modo, indietro. Se non si sbaglia neppure una volta si lancia la scatola sul due e si riprende il gioco.
Ma se la scatola esce dal quadrato o si ferma su una linea o se lanciata avrà sbagliato il numero della casella o se il concorrente tocca una linea o mette giù il piede il turno passa al concorrente successivo.
Materiale:
- un pezzo di carbone o tufo, per tracciare le righe per terra;
- una scatola di lucido per scarpe vuota. Questa si riempiva con sabbia e si schiacciava bene con un sasso perché risultasse più pesante e scivolasse meglio.
Regole: si traccia per terra la figura per il gioco, come quella che io ho disegnato qui accanto.
pagina realizzata da Salvatore Derosas
