IMMAGINAUTO
Uno spiazzamento temporale
dell’automobile provoca dissesti
ambientali maggiormente inaccettabili
quanto più ci si inoltra
nella pace di una campagna romana
del seicento o si profanano
stradine del trecento frequentate da fanciulli miracolati e da
santi.
Si prospettano anche scontri ecologici
paradossali tra un flusso,
tanto inarrestabile quanto
insensato, di automobili e la
tela
dipinta di una settecentesca veduta
di Capri di Philipp Hackert,
o un rilassato bagno di
sole sullo specchio cristallino di
un
sabbioso bagnasciuga di una pubblicità di vacanze.
Mario Pepe |