Classe III^B-plesso Caproni

 

                      VISITA AL MUSEO NAZIONALE DI

                         VILLA GIULIA

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Ieri era una giornata piovigginosa, ma siamo comunque andati a visitare il Museo Etrusco di Villa Giulia, sulla Flaminia. Entrati nel pullman, insieme alla III^C, siamo subito partiti. Sembrava che il viaggio non finisse mai, ma dopo tre quarti d'ora, siamo finalmente arrivati al museo.Mentre  aspettavamo nell'atrio, la maestra ha portato gli zaini in uno stanzino, lasciandoci solo i taccuini e le penne, per gli appunti. Dopo un po', è arrivata la guida,una ragazza simpatica,gentile e calma, che ci ha spiegato molte cose interessanti

 

Nella prima sala abbiamo visto il "Sarcofago degli sposi", in terracotta.Gli Etruschi  mettevano la cenere del defunto in un'urna di bronzo o di terracotta, che veniva,poi, inserita nel sarcofago.Gli "sposi" sono sdraiati su un letto;la donna ha in mano un'ampolla di alabastro e versa all'uomo del profumo.  

 

Dopo siamo andati a vedere i vasi  fatti di bucchero(un composto di terracotta e ferro) e delle coppe ,chiamate Kylix,di colore nero, raffigurate con scene mitologiche.

Siamo quindi, entrati nella "Sala dei gioielli":vi erano collane di alabastro e smeraldi, pietre d'ambra ,avorio e granito su anelli,spille,fermacapelli e orecchini (d'oro e d'argento).Infine, delle strane fedi, fatte con due mani incrociate. Gli Etruschi bevevano il vino in coppe e facevano i banchetti sdraiati sui letti,  a volte lanciavano le coppe in aria e dovevano prenderle al volo, per dimostrare di non essere ubriachi. Abbiamo visto anche gli utensili della cucina, fra cui un'antichissima grattugia. La cista era un contenitore(oggi lo chiamiamo beauty-case) nel quale si mettevano lo specchio(di bronzo),il pettine(in osso) e ,addirittura,le pinzette!Quando andavano in palestra, gli Etruschi ,per pulirsi, si ricoprivano di sabbia e con le striglie si toglievano  la sabbia, sporca di sudore.Poi si cospargevano di olio profumato.

I templi Etruschi erano di legno e terracotta, dipinti di rosso. Sul tetto dei  templi erano attaccate maschere spaventose.Sui frontone del tempio custodito nel museo,erano scolpite le tre divinità più importanti :Tinia, Uni e Mnerva. Quest'ultima, teneva un'ampolla con un elisir che poteva dare l'immortalità all'umanità.Ma poichè gli uomini facevano la guerra (addirittura c'era un uomo che mangiava la testa di un suo simile..) Mnerva decise di non donare più l'immortalità agli uomini.

Autrici:Isabella F. e Sara F.